Trarre ispirazione: ronfate, pennichelle & co nella letteratura per l'infanzia. Uno scorcio.
Jacob & Wilhem Grimm Tutte le fiabe, Donzelli (2015),illustrazione di Fabian Negrin Era il primo giorno di agosto, quando nella mia casella e-mail è arrivata la newsletter di una realtà alla quale sono molto legata, Piano C: in Chiara (questo il nome del loro bollettino informativo curato da Fabiola Noris) numero 39 si parlava di pennichella, il diritto al riposo come fondamento per la creatività e il rigenerarsi fisicamente e mentalmente (se vuoi leggerla integralmente ti lascio qui il link diretto .) Una newsletter che mi ha fatto riflettere, la mia mente è partita subito in quarta a pensare alle pennichelle raccontate nei libri per l’infanzia che ho nella mia biblioteca a che ruolo avessero ed è così che protagoniste/i indiscusse/i mi sono apparse/i non appena ho chiuso gli occhi: Rosaspina, la Bella Addormentata , che tutti conosciamo, credo che possa meritare il podio come dormitina più lunga mai esistita, non volontaria, lo sappiamo tutti, collettiva; Jacob & Wilhem Grim